Racconti che percorrono la Valdichiana accompagnati da musicisti di Montepulciano e i virtuosi del Quartetto Ascanio che animeranno il cortile della Fortezza con un originale concerto da camera: questo il programma della quinta giornata del 43/o Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, martedì 17 luglio.

La tradizione arcaica della trasmissione orale incontra le nuove narrative dello storytelling per il primo appuntamento di “Vita, morte e miracoli” alle 18.00 al Museo Civico Pinacoteca Crociani di Montepulciano (via Ricci, 10), che nei giorni seguenti toccherà Chianciano Terme, Cetona, Sarteano, Montefollonico e Petroio. Antonella Simonetti, cantastorie e docente alla Volkshochschule di Colonia, condurrà il attraverso suggestioni narrative popolari dal mito alla contemporaneità, con un eccezionale tappeto sonoro eseguito dai musicisti residenti, il Duo Aria Sonora, formato dai docenti dell’Istituto di Musica “Henze”, ovvero Giacomo Valentini al sassofono e Gianluca Stocchi alla fisarmonica. In programma “Il cardellino” di Antonio Vivaldi, “Il trillo del diavolo” di Giuseppe Tartini e “Sonata in do maggiore per flauto traverso e clavicembalo” di Johann Sebastian Bach. Si tratta di uno degli appuntamenti inserito nel ciclo “I cuori delle culture” in cui i luoghi identitari dei borghi ospitano le rappresentazioni invitando il pubblico residente a partecipare attivamente; tali luoghi nel giorno degli spettacoli prendono il nome di un cittadino scelto dalla collettività, in un progetto sostenuto da Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

L’evento serale è alle 21.30 con il Quartetto Ascanio che farà vibrare il cortile della Fortezza (via di S. Donato) alternando brani della grande tradizione classica e romantica austriaca a movimenti neoclassici contemporanei. Si parte con “Quartetto per archi in re minore n.15”, incluso da Wolfgang Amadeus Mozart nei suoi quartetti dedicati all’amico Franz Joseph Haydn, a cui seguirà “Movimento di quartetto” di Fabio Vacchi, compositore attuale che nel corso della sua carriera ha alternato produzioni sinfoniche a sonorizzazioni per cinema e opere d’arte; in chiusura, il “Quartetto per archi n.14 in re minore”, tormentato capolavoro di Franz Schubert, che include nella parte centrale il tema del lied “Der Tod und die Mädchen”. Composto da musicisti tanto giovani quanto virtuosi, il quartetto raccoglie dal 2004, anno della fondazione, l’entusiasmo di pubblico e critica, aggiudicandosi numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui il primo premio summa cum laude al Festival Internazionale “Pro Archi“ di Nyiregyaza (Ungheria) con un premio speciale da Sandor Devich del Quartetto Bartok. Il Cantiere Internazionale d’Arte prosegue fino al 29 luglio tra Montepulciano e la Valdichiana senese.

IL 43° CANTIERE È SOSTENUTO DA MIBACT, REGIONE TOSCANA, COMUNE DI MONTEPULCIANO, CON IL SUPPORTO DI ESTRA E CONAD

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